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Appunti semiseri di un luglio contraddittorio
Noblesse oblige, iniziamo dalle cose belle, serie ed emozionanti come l’ottava vittoria di Roger Federer a Wimbledon, diciannovesimo Slam della carriera di questo impareggiabile giocatore. Chi mi conosce, chi segue questo blog o, bontà sua, legge i miei libri, sa ormai benissimo come la penso sullo svizzero, per me il più forte tennista di tutti
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Un sogno ancora infranto
Vent’anni non bastano, evidentemente, per dipingere d’oro anche il capitolo olimpico della storia della pallavolo maschile italiana. Un 3-0 anomalo, combattutissimo e lungo due ore, ci condanna ancora una volta, la terza in sei edizioni dei Giochi, alla medaglia d’argento. E pensare che stavolta, pur giocando in casa, sembrava il Brasile meno forte degli ultimi
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Berruto: le dimissioni di un ct “non negoziabile”
È proprio vero: in questo Paese da operetta non si fa in tempo a parlar bene di qualcosa, o di qualcuno, che subito dopo arriva qualcun’altro a romperti il giocattolo, a dirti che non era niente vero, che anzi quel tipo ha fatto danni incalcolabili e che andrebbe fermato immediatamente. E così, una volta di
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Che bella questa giovane Italia!
Lo confesso. Se nella nostra nazionale non fosse successo quel che è successo negli ultimi giorni (4 giocatori, tra cui capitan Travica e Zaytsev, rispediti a casa dopo una notte troppo brava a spasso per Rio) forse non mi sarei neppure preso la briga di guardare il nostro esordio alla Final Six della World League
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Karch Kiraly – Il testo della puntata di Sport One su RadioGoal24
Charles Frederick, detto Karch, Kiraly nasce il 3 novembre 1960 a Jackson, nel Michigan, da genitori ungheresi emigrati negli Stati Uniti durante la rivoluzione magiara del ‘56. La famiglia si sposta ben presto in California, a Santa Barbara, ed è su quelle spiagge…
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Sport One su RadioGoal 24, 4a puntata: Karch Kiraly
La quarta puntata di Sport One su RadioGoal24 è dedicata a Karch Kiraly, leggenda statunitense della pallavolo, l’unico atleta al mondo capace di vincere l’oro olimpico sia nell’indoor che nel beach volley.
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La Polonia sul tetto del mondo, gioia allo stato puro
Quarant’anni di attesa ed eccola lì, la Polonia: un Paese intero a saltare con i propri giocatori, capaci di battere il Brasile tricampeao al termine di una finale, e di un Mondiale, in cui hanno fatto finalmente capire anche ai più giovani perché, una volta, erano maestri di pallavolo. Più di 600 mila spettatori nei
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Russia da applausi, ma l’Italia non ci crede abbastanza
Non scrivevo di pallavolo da diversi anni, e mi dispiace tornare a farlo in occasione di una sconfitta della nostra nazionale maschile, battuta in quattro set dalla Russia nella finale degli Europei. Una sconfitta importante e perfino dolorosa per com’è maturata, visto che sarebbe bastata più decisione, più “fame” di palloni per trascinare almeno al
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