Altra novità nel calendario 2020, col Gran Premio di Turchia che ritorna dopo qualche anno di assenza. Considerato il recente aumento del contagi da Covid-19, l’evento si disputerà a porte chiuse.

Nell’inatteso calendario segnato dalle vicende della pandemia e dalle restrizioni di ciascuna nazione, trova spazio il Gran Premio della Turchia che rientra in F1 col circuito di Istanbul, dove le monoposto hanno gareggiato dal 2005 al 2011. Tra i piloti in attività, qui hanno vinto Raikkonen (2005/McLaren), Hamilton (2010/McLaren) e Vettel (2011/RedBull). È oggettivamente impossibile fare un confronto di quelle stagioni con le attuali vetture, ma chissà che i team già presenti in quegli anni non abbiano attinto ai rispettivi archivi per presentarsi a questo Gran Premio della Turchia con qualche informazione in più. È stato cautelativamente rinviato il piano degli organizzatori, che doveva prevedere un evento a porte aperte con una stima di circa 100.000 spettatori complessivi nel weekend.
Il rialzo del numero di positivi nella lotta alla pandemia ha consigliato una rapida retromarcia, per questo motivo l’evento si disputerà a porte chiuse. Con quattro gare da disputare, con la matematica vittoria del titolo costruttori già alla Mercedes e con quello piloti che potrebbe essere già assegnato in Turchia, si guarda già al prossimo campionato, non solo relativamente al mercato piloti.
La F1 lavora alla predisposizione del calendario 2021 provvisorio con l’aggiunta di un nuovo e inedito appuntamento in Arabia Saudita, ma vista l’attuale situazione della pandemia caratterizzata dal recente balzo dei contagi, sembra più un atto dovuto nei confronti dei
contratti commerciali pre-Covid.
Difficilmente in Turchia vedremo una trama diversa da quella vista in questa stagione, con Hamilton che potrebbe già laurearsi campione del mondo con queste combinazioni:
– vince la gara;
– 2° con Bottas vincitore ma senza giro veloce;
– 3° o 4° con Bottas 2°;
– 5° con Bottas 3°;
– 6° con Bottas 3° ma senza giro veloce;
– 7° con Bottas 4°;
– 8° con Bottas 5°;
– 9° con Bottas 6°;
– 10° con Bottas 6° ma senza giro veloce.
– fuori dai punti e Bottas non meglio di 7° senza giro veloce.
Bella la lotta per il terzo posto tra i costruttori con Renault, Racing Point e McLaren racchiuse in un solo punto.
Per la Ferrari sarà l’ennesimo test in vista del 2021, ma attenzione all’Alpha Tauri distante pochi punti dal team di Maranello.
Solita lotta per entrare nella zona punti tra Alfa Romeo, Haas e Williams.
Il programma del week-end:
Prove libere 1
(sabato 13 novembre – ore 9;00)
Prove libere 2
(sabato 13 novembre – ore 13;00)
Prove libere 3
(sabato 14 novembre – ore 10;00)
Qualifiche
(sabato 14 novembre – ore 13;00)
Gara
(domenica 15 novembre – ore 11;10)

