REPORT 2024 (GIUGNO)

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Lo sport prosegue tra un campionato europeo di calcio per noi a dir poco deludente, tantissimo tennis dove primeggiano i colori italiani al pari dell’atletica leggera impegnata a Roma negli europei, volley protagonista soprattutto al femminile; in generale si fanno gli ultimi compiti per gli imminenti Giochi di Parigi.

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alcio no-stop: si conclude il play-off di Serie B dove il Venezia batte in finale la Cremonese e ritorna nella massima serie, nel frattempo parte il conto alla rovescia verso il campionato europeo di calcio, dove la nazionale italiana stabiliti i convocati, gioca due amichevoli, pareggiando e vincendo rispettivamente contro Turchia e Bosnia.
Il 15 giugno all’esordio contro l’Albania vinciamo 2-1 in una partita sofferta dopo un avvio choc, è netta la sconfitta con la Spagna al punto che sembra giocare un altro sport, un miracolo sportivo il pareggio nell’ultima azione di Zaccagni contro la Croazia fondamentale per il passaggio del turno perché altrimenti, visti i risultati negli altri gironi, saremmo stati eliminati anche dal confronto delle migliori terze.
Agli ottavi si concretizza un’agonia sportiva di una nazionale effettivamente mai accesa, perdiamo malamente contro la Svizzera dicendo addio al torneo.
L’unica buona notizia giunge proprio dalle giovanili perché per la prima volta nella storia, la nazionale di calcio under 17 maschile, vince il campionato europeo in finale il malcapitato Portogallo, dopo un percorso netto senza sconfitte.
Nel frattempo parte la nuova stagione 2024-25 delle competizione europee per club, che presentano i sorteggi dei primi turni preliminari in vista del tabellone principale che prevede novità rispetto al format del recente passato.
Sentenza storica in Spagna: tre tifosi del Valencia vengono condannati a otto mesi di carcere per insulti razzisti al giocatore del Real Madrid Vinicius, nel corso della partita giocata il 21 maggio.
Memorabile Roland Garros per i colori azzurri.
Jannik Sinner anche in virtù del ritiro di Djokovic, affaticato dai postumi di due precedenti maratone nello stesso torneo durante i primi turni, diventa numero 1 nel ranking Atp singolare, come mai nessun tennista italiano era riuscito in tale impresa, il tennista azzurro finisce la sua corsa in semifinale contro Alcaraz, al termine di cinque lunghissimi set poi vincitore del torneo.
Favolosa Jasmine Paolini che compie una grandiosa cavalcata in finale nel singolare e nel doppio, da evidenziare anche il risultato del doppio maschile Bolelli-Vavassori purtroppo sconfitti nell’ultimo atto.
Al termine del torneo sorridono i ranking anche in vista dei Giochi Olimpici, da disputare sulla stessa terra rossa, perché in quello Atp , ulteriori cinque tennisti sono tra i primi cinquanta mentre nel Wta, la Paolini entra per la prima volta nella top-ten.
Prosegue il recupero di Berrettini, sconfitto in finale nel torneo sull’erba di Stoccarda, tappa di avvicinamento verso il grande evento di Wimbledon, si ferma sul più bello anche Lorenzo Musetti al Queen’s contro Tommy Paul, è ancora protagonista Sinner all’Atp 500 di Halle perchè vince il primo titolo sull’erba sconfiggendo in finale il n.8 Hubert Hurkacz.
Soddisfazione pure nel doppio, dove Bolelli-Vavassori vincono in Germania il Terra Wortman Open.

Ho tentato di ringiovanire un po’ la squadra e siccome rimango qui questo verrà fatto ancora di più in futuro. Qualcosa ho sbagliato e sono il primo responsabile, non siamo riusciti a crescere in questo mini-percorso. Siamo tornati a zero dopo la sconfitta con la Svizzera, ma so cosa fare.

Luciano Spalletti, c. t. nazionale italiana di calcio

Tanta pallacanestro.
L’Olimpia Milano festeggia contro la Virtus Bologna lo scudetto n.31, il terzo consecutivo, mentre oltreoceano Boston Celtics fanno festa contro Dallas Mavericks, è il diciottesimo titolo della loro storia, intanto la nazionale maschile italiana si prepara al torneo pre-Olimpico in Portorico.
Lo stadio Olimpico di Roma ospita la XXVI edizione dei campionati europei di atletica leggera, dove i colori azzurri sono assoluti protagonisti con ventiquattro medaglie totali, stravincendo il medagliere frutto di undici medaglie d’oro, nove d’argento e quattro di bronzo, come mai accaduto nelle precedenti edizioni.
Una storia che consegna nuovi record e prepara al meglio il terreno in vista dei Giochi Olimpici di Parigi, di seguito tutti gli atleti a medaglia.
11 ori: 100m (Jacobs), 110 ostacoli (Simonelli), mezza maratona (Crippa), mezza maratona a squadre, salto in alto (Tamberi), getto del peso (Fabbri), 5.000 donne (Battocletti), 10.000 donne (Battocletti), 20 km marcia donne (Palmisano), martello donne (Fantini), 4×100 m (Melluzzo, Jacobs, Patta, Tortu).
9 argenti: 100 m (Ali), 200 m (Tortu), 400 m (Sibilio), mezza maratona (Riva), lungo (Furlani), 4×400 m (Sito, Aceti, Meli, Scotti), 20 km marcia donne (Trapletti), lungo donne (Iapichino), 4×400 mista (Sito, Polinari, Scotti, Mangione)
4 bronzi: 800 m (Tecuceanu), 1.500 m (Arese), 20 km marcia (Fortunato), 100 donne (Dosso).
Sempre per l’atletica, nel successivo meeting in Finlandia, arriva un doppio risultato che fa ben sperare nel proseguimento della preparazione verso i Giochi, Jacobs domina i 100m in 9”92 mentre Ali stabilisce il suo record personale in 9”96.
La pallavolo chiude la Nations League, dove entrambe le nazionali in virtù dei risultati ottengono il pass ai Giochi Olimpici grazie alla posizione nel ranking.
In vetrina soprattutto quella femminile di Velasco che non fa sconti, e vince la competizione per la seconda volta nella sua storia sognando una Parigi ricca di soddisfazioni, chiudendo in maniera perfetta il torneo che l’ha vista crescere in maniera costante.
A Belgrado si disputano gli europei delle discipline acquatiche, l’Italia si piazza al nono posto del medagliere con venti medaglie (tre ori, undici argenti e sei bronzi), un’altra rassegna continentale si tiene a Basilea che ospita la trentasettesima edizione dei campionati europei di scherma, dove gli atleti azzurri vincono il medagliere davanti la Francia totalizzando undici medaglie (cinque ori, tre argenti e altrettanti bronzi).
Nella pallamano maschile, la Junior Fasano vince la finale scudetto al termine di una stagione emozionante nonostante gli sfavori del pronostico.
Per i motori, nella 24ore di Le Mans è trionfo bis per la Ferrari che vince con la 499P numero 50 di Nielsen, Molina e Fuoco davanti la Toyota in un finale emozionante, la seconda macchina della squadra ufficiale di Maranello conclude in terza posizione; ritiro per Valentino Rossi dopo l’uscita di pista del suo compagno di squadra.
In Formula 1 è una fase dove il fattore “Max” contribuisce a fare la differenza insieme ad una Red Bull non più dominante anzi, di fronte la Mclaren che seppur veloce non riesce a concretizzare la vittoria o quantomeno, ridurre il divario nella classifica piloti che rimane largamente a favore del pilota olandese.
Ferrari in difficoltà, perché gli aggiornamenti sulla SF-24 non funzionano quanto sperato, così la rossa diventa la terza/quarta forza sulla griglia.
Motomondiale apertissimo, protagonista Bagnaia che vince una serie di gare consecutive e si avvicina alla leadership occupata da Martin distante solamente dieci punti, più staccato Marquez.

Autore

Andrea La Rosa

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