NATIONS LEAGUE 2024/25: RISULTATI

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Scopriamo l’esito dei gironi della Nations League 2024-25, capace nelle ultime stagioni d’integrare il calendario internazionale riservato alle nazionali di calcio con un torneo importante non solo al prestigio, ma per il ranking in vista delle qualificazioni ai mondiali. Inaspettato il percorso della nazionale italiana che oltre le aspettative della vigilia, si qualifica alla Final Four e sarà testa di serie nei sorteggi di qualificazione ai prossimi mondiali 2026; straordinaria l’impresa di San Marino.

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otranno trascorrere annate di delusioni, ma le vittorie rianimano speranze antiche con due colori predominanti: il rosso nel motorsport, l’azzurro per tutto il resto.
Dietro la consapevolezza di quanto sia vietato sedersi sugli allori, perché tra sorprese e conferme (per esempio) di un calcio in continua evoluzione, nulla è scontato.
È quanto visto nella fase a gironi della Nations League 2024-25, iniziata un paio di mesi dopo la conclusione del campionato europeo con l’obiettivo iniziale, di ridurre drasticamente quelle amichevoli senza alcuna validità del risultato, spesso prese sottogamba, con un meccanismo che oltre alla nazionale vincitrice, mantiene la competitività con la suddivisione dei valori in quattro diverse leghe tra promozioni e retrocessioni, generando partite con avversari di pari livello.
Inoltre i risultati, potranno tornare utili in occasione degli spareggi ai prossimi mondiali 2026, dove le quattro migliori squadre della Nations League, indipendentemente dalla Lega, saranno incluse alle dodici seconde classificate nei gruppo di qualificazione (ancora non sorteggiati), per quelli che si prevedono quattro raggruppamenti con partite di semifinale e finale per assegnare proprio i quattro ultimi posti disponibili alle nazionali europee per partecipare al prossimo campionato del mondo.
Andiamo con ordine, commentando i risultati di ciascuna lega ed i prossimi impegni.

LEGA A
Senza voler essere di parte, a sorprendere è stata l’Italia, reduce da un campionato europeo a dir poco disastroso, capace di ritrovare la felicità, la compattezza ed i giusti accorgimenti che hanno decreto risultati sinceramente impensabili.
Dopo importanti (e giustificate) critiche, adesso bisogna complimentarsi col c.t. Spalletti che in mancanza di fuoriclasse, con i giusti accorgimenti tattici e sostanziali cambiamenti alla rosa, con scommesse oramai diventate garanzie, insieme a una condizione fisica sicuramente più brillante, ha ridato speranza e gioia verso una nazionale che oltre ogni previsione, ha giocato in maniera brillante il girone più difficile dove probabilmente alla vigilia, gran parte di noi pensava potersela giocare solamente contro Israele.
Certo resta l’amaro per la sconfitta casalinga contro la Francia all’ultima giornata, un approccio forse troppo morbido e gol presi da gioco fermo che rimangono un problema, perché il secondo posto dietro i transalpini hanno costretto gli azzurri ad un sorteggio più difficile contro una prima degli altri gironi.
Ad ogni modo un risultato importante sul piano dei numeri, essendo tra le teste di serie in vista dell’imminente sorteggio ai mondiali 2026, manifestazione dove manchiamo da ben due edizioni.
Un plauso a Cristiano Ronaldo cui nonostante l’età e la scelta di giocare in un campionato di basso livello come quello saudita ma ricoperto d’oro, continua ad aggiornare record e statistiche in questa edizione migliore marcatore della Lega A, mettendo nel mirino la possibilità di giocare i prossimi mondiali qualora il suo Portogallo superasse il girone di qualificazione.
Risultati come nelle previsioni negli altri gruppi, con Belgio, Ungheria e Serbia che giocheranno lo spareggio per non retrocedere in Lega B, dove invece vanno Polonia, Israele, Bosnia ed Herzegovina e Svizzera.
Ai quarti di finale le prime due classificate (in maiuscolo), le terze (in corsivo) giocheranno lo spareggio con le seconde della Lega B, dove sono state retrocesse le ultime di ciascun girone.
Gr. 1: PORTOGALLO (14), CROAZIA (8), Scozia (7), Polonia (4).
Gr. 2: FRANCIA (13), ITALIA (13), Belgio (4), Israele (4).
Gr. 3: GERMANIA (14), PAESI BASSI (9), Ungheria (6), Bosnia ed Herzegovina (2).
Gr. 4: SPAGNA (16), DANIMARCA (8), Serbia (6), Svizzera (2).

A parte Nicola Nanni, che gioca come attaccante nella Torres, squadra di Sassari che milita nelle serie C italiana, sono dilettanti, e fanno altri mestieri. Vite normali, ragazzi che trascorrono le giornate a lavorare e che alla sera, neanche tutte le sere si allenano.

Roberto Cevoli, c. t. San Marino

LEGA B
Una fascia interlocutoria tra decadute e chi aspira ad un percorso tra le grandi.
Il gruppo 1 è stato sicuramente quello maggiormente equilibrato, dove la Rep. Ceca è promossa in Lega A, l’Ucraina nonostante le difficoltà logistiche di non potere giocare in casa per le note vicissitudini, nell’ultima giornata ha agguantato il play-off che vuol dire comunque mantenere la fascia, la Georgia pur certificando il recente salto di qualità dovrà giocare il play-out, mentre retrocede l’Albania.
Per ritornare nella massima lega ha dovuto faticare l’Inghilterra rimontando la Grecia, a dimostrazione di quanto oramai il calcio internazionale, sia livellato e come nessuno partita può essere sottovalutata, magari per gli ellenici la speranza affinchè il confronto diretto possa avere innalzato il livello di una nazionale che dopo i fasti di Euro 2004, non è più riuscita a segnare risultati importanti.
Nel girone 3 passa la Norvegia che annovera tanti talenti e giocatori affermati come Haaland, infine nel girone 4 il Galles vince sulla Turchia guadagnandosi la promozione in un ruolino senza sconfitte.
Nel risultato dei gironi, si riportano in grassetto le promosse in Lega A, in corsivo e asterisco le nazionali che giocheranno lo spareggio contro la seconda dei gironi di Lega A per accedere alla stessa massima Lega, la terza in corsivo disputerà il play-out e l’ultima retrocessa in Lega C.
Gr. 1: REP. CECA (8), Ucraina (8)*, Georgia (7), Albania (7).
Gr. 2: INGHILTERRA (15), Grecia (15)*, Irlanda (6), Finlandia (0).
Gr. 3: NORVEGIA (13), Austria (11)*, Slovenia (8), Kazakistan (1).
Gr. 4: GALLES (12), Turchia (11)*, Islanda (7), Montenegro (3).

LEGA C
Pronostici rispettati, dove soprattutto Svezia e Romania hanno vinto i rispettivi gironi, magari punto di partenza verso una gerarchia più consona alla propria tradizione, certo un momento di difficoltà per il movimento lituano che seppur mai qualificato ad un grande torneo internazionale, in passato ha comunque espresso calciatori di buon livello nel panorama internazionale.
Fantastica la prestazione e crescita delle Far Oer, ad un passo dal secondo posto che avrebbe comunque certificato la permanenza nella terza serie, purtroppo costretta al play-out col potenziale per giocarsi la permanenza.
Purtroppo estraneo ai valori dello sport, l’avvenimento durante la penultima giornata nella gara Romania – Kosovo, sospesa sul finale quando da un duro confronto tra il rumeno Alibec e il kosovaro Rrahmani, sono seguiti pesanti insulti razzisti dagli spalti locali a favore della Serbia nei confronti dei kosovari che hanno deciso di lasciare il terreno di gioco, con la polizia schierata in assetto anti sommossa; non è questo lo sport che piace.
Di seguito l’esito dei gironi, in maiuscolo la nazionale promossa in Lega B, in corsivo e asterico quelle ammesse al play-off, in corsivo la terza classificata che giocherà il play-out per non retrocedere, mentre essendo previste dalla Lega D solamente due promozioni, di conseguenza sono retrocesse le due peggiori nazionali classificate nel confronto nei gironi.
Gr. 1: SVEZIA (16), Slovacchia (6)*, Estonia (4), Azerbaigian (1).
Gr. 2: ROMANIA (15), Kosovo (12)*, Cipro (6), Lituania (0).
Gr. 3: IRLANDA DEL NORD (11), Bulgaria (9)*, Bielorussia (7), Lussemburgo (3).
Gr. 4: MACEDONIA DEL NORD (16), Armenia (7)*, Far Oer (6), Lettonia (4).
Confronto tra le quarte: Lettonia (4), Lussemburgo (3), Azerbaigan (1), Lituania (0).
Retrocesse: Azerbaigian e Lituania.

LEGA D
Dove tutto è imprevisto perché non c’è nulla da perdere, ecco l’impresa di San Marino nel momento più alto della propria storia, vincendo due partite, pareggiandone una e altrettanta persa, segnando addirittura cinque reti in una statistica della differenza reti che segna un +2 contro Liechtenstein e Gibilterra, quest’ultima sulla carta testa di serie e favorita alla vigilia di vincere il girone.
Tre vittorie in duecentodieci partite, tutte contro il Liechtenstein dove la prima in trasferta, rimarrà quella più dolce e una bella storia da raccontare ai posteri, consapevoli delle difficoltà che saranno riscontrate nella Lega superiore; nell’altro girone passa la Moldavia.
In maiuscolo la nazionale promossa, in corsivo la seconda che disputerà il play-off per accedere in Lega C, mentre essendo l’ultima Lega non sono previste retrocessioni.
Gr. 1: SAN MARINO (7), Gibilterra (6), Liechtenstein (2)
Gr. 2: MOLDAVIA (9), Malta (7), Andorra (1).

A seguito dei sorteggi del 22 novembre, riportiamo tutti gli accoppiamenti con le date dei prossimi impegni previsti nel 2025.
Quarti di finale Lega A
(andata il 20/3, ritorno il 23/3, semifinali il 4-5/6 giugno, finale per il 3° posto e finalissima l’8/6).
Paesi Bassi – Spagna
Croazia – Francia
Danimarca – Portogallo
Italia – Germania
Spareggio permanenza/promozione Lega A/B
(andata il 20/3 e ritorno il 23/3)
Turchia – Ungheria
Ucraina – Belgio
Austria – Serbia
Grecia – Scozia
Spareggio permanenza/promozione Lega B/C
(andata il 20/3 e ritorno il 23/3)
Kosovo – Islanda
Bulgaria – Irlanda
Armenia – Georgia
Slovacchia – Slovenia
Spareggio permanenza/promozione Lega C/D
(andata il 20/3 e ritorno il 23/3)
Gibilterra – Lettonia
Malta – Lussemburgo

Autore

Andrea La Rosa

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