Diciamocela tutta: per gli appassionati di F1 il letargo invernale che separa una stagione dall’altra è veramente lancinante.
I team sono impegnati nella progettazione e realizzazione delle prossime monoposto che dovranno rispettare i nuovi regolamenti, così come a completare la caselle mancanti nei ruoli aziendali, a cominciare dai piloti, molti dei quali giovani “con valigia”, utili a portare fresco denaro utile soprattutto ai team non di primo piano.
Eppur si muove, ma cosa?
Dispiace che uno sport di grande business come la F1 si appiattisca in inverno, quando iniziative o esibizioni potrebbero servire proprio per mantenere alta l’attenzione degli spettatori. Bisogna quindi accontentarsi di leggere quei siti web specializzati nel settore che con grande puntualità ci raccontano gli avvenimenti oppure rivedere gli highlights o, meglio ancora, sbirciare i profili social dei protagonisti, sperando in alcuni lampi accattivanti che possano accendere l’entusiasmo in vista della nuova stagione.
Ad oggi, la lista dei piloti iscritti al prossimo campionato è ancora incompleta o ufficiosa, anche perché secondo indiscrezioni, dovrebbe essere Valtteri Bottas a sostituire Nico Rosberg, ritiratosi a sorpresa dopo aver vinto l’ultimo mondiale ai danni di Lewis Hamilton; l’attuale pilota Williams (non è ancora stato diramato alcun comunicato ufficiale), verrebbe sostituito dal veterano Felipe Massa, che proprio nella stagione appena trascorsa aveva deciso di terminare la sua carriera.
Tra indiscrezioni e commenti sulla stagione ormai alle porte, rilasciati da parte degli addetti ai lavori o ex piloti, negli ultimi giorni ha avuto risonanza la richiesta da parte della Ferrari alla FIA di un chiarimento sul sistema delle sospensioni adottate dalla Mercedes nella precedente stagione.
Come avvenuto in passato, tra i segreti dei successi c’è anche il saper interpretare al meglio le pieghe dei regolamenti, così la stessa Federazione ha comunicato che sarà vietato qualsiasi sistema capace di variare con dinamicità l’altezza da terra, utili a migliorare l’aerodinamica delle vetture.
Chissà se qualche progettista sarà costretto a fare un passo indietro in questa importante fase premondiale; pur nel silenzio dei motori, il campionato è evidentemente già iniziato.
È ancora molto presto per togliere i veli alle vetture: in questo senso solo pochissimi team hanno annunciato la presentazione, ovvero la Force India (22/2 a Silverstone), la Mercedes (23/2 a Silverstone) e la Ferrari (24/2 a Fiorano). Come spesso accade, molte scuderie presenteranno le proprie vetture in prossimità dei due test invernali, previsti a Barcellona nel “Circuit de Catalunya” in due test: il primo si svolgerà dal 27 febbraio al 2 marzo, mentre il secondo dal 7 al 10 marzo. Lo start del campionato invece, avverrà come da molti anni a questa parte col Gran Premio d’Australia presso il circuito di Melbourne il 26 marzo.
Infine, pur con qualche giorno di ritardo, vogliamo fare gli auguri di buon compleanno a Michael Schumacher, il campione a cui affidiamo, col giusto egoismo sportivo, i ricordi più belli legati alle vittorie schiaccianti di una Ferrari al top in performance, affidabilità e strategia.
Incrociamo le dita…