Vittoria di Bottas e quarta doppietta per le frecce d’argento che fanno il vuoto in un campionato al momento a senso unico come mai negli ultimi anni.

Ancora Mercedes.
Ci si aspettava un campionato più combattuto, ma intanto la Mercedes concretizza la quarta doppietta in altrettante gare.
Nella classifica piloti, è un testa a testa tra Bottas ed Hamilton, con due vittorie a testa.
Lontano Vettel a +35 punti, il vuoto tra i costruttori con la Ferrari distante 74 punti.
A podio il tedesco, mai purtroppo in grado di lottare per la vittoria, solo quinto Leclerc autore di una bella rimonta dopo la partenza ad handicap a seguito del fuori-pista in qualifica.
Suo il giro più veloce in gara valevole per il punto aggiuntivo.
Ci pensa sempre Verstappen a tenere i colori della RedBull, con Gasly ritirato per problemi alla power-unit, dopo essere partito dalla pit-lane in virtù della doppia sanzione per non aver rispettato le operazioni di peso alla monoposto (al venerdì dopo la PL2) ed aver superato in qualifica i limiti previsti dal flussometro per l’utilizzo del carburante in qualifica (sarebbe già partito dalla pit-lane per la prima penalità).
Dietro è un bellissimo campionato.
La McLaren col doppio risultato a punti (Sainz 7° – Norris 8°) compie un grande balzo piazzandosi al quarto posto dei costruttori, confermando i progressi rispetto alle annate precedenti.
Ottimo risultato anche per la Racing Point, con Perez e Stroll rispettivamente sesto e nono al traguardo. Ancora in zona punti l’Alfa Romeo (Raikkonen 10°) che raccoglie poco rispetto alle premesse.
Il finlandese è infatti partito dalla pit-lane a causa della non conformità dell’alettone anteriore che si fletteva più di quanto previsto dal regolamento.
Anche Giovinazzi è stato poco fortunato, infatti qualificatosi in top-ten è partito diciottesimo per aver montato la terza centralina (superato il limite di due unità). Solo 12° alla bandiera a scacchi.
Momento difficile per la Renault, con Hulkenberg (14°) lontano dai punti e Ricciardo ritirato.
Difficoltà per la Haas che non raccoglie punti e registra il ritiro di Grosjean (il terzo in queste prime quattro gare), idem la Toro Rosso con Kvyat ritirato ed Albon ai piedi della zona punti.
Sempre lontana la Williams, che ha affrontato un week-end difficile non solo per la poca competitività.
Il Gran Premio dell’Azerbaijan sarà ricordato anche per l’episodio durante la prima sessione di prove libere, che ha coinvolto Russel per un tombino mal posizionato.
Prossimo appuntamento il 12 maggio a Montmelò per il Gran Premio di Spagna.
Dovremo essere aggressivi nello sviluppo, cambiando qualche scelta, ma credo che questo faccia parte del lavoro normale.
Matteo Binotto, team principal Ferrari
CLASSIFICA PILOTI
1. Bottas (Mercedes)_87 pt
2. Hamilton (Mercedes)_86 pt
3. Vettel (Ferrari)_52 pt
4. Verstappen (RedBull)_51 pt
5. Leclerc (Ferrari)_47 pt
6. Perez (Racing Point)_13 pt
7. Gasly (RedBull)_13 pt
8. Raikkonen (Alfa Romeo)_13 pt
9. Norris (McLaren)_12 pt
10. Magnussen (Haas)_8 pt
11. Hulkenberg (Renault)_6 pt
12. Sainz (McLaren)_6 pt
13. Ricciardo (Renault)_6 pt
14. Stroll (Racing Point)_4 pt
15. Albon (Toro Rosso)_3 pt
16. Kvyat (Toro Rosso)_1 pt

CLASSIFICA COSTRUTTORI
- Mercedes_173 pt
- Ferrari_99 pt
- RedBull_64 pt
- McLaren_18 pt
- Racing Point_17 pt
- Alfa Romeo_13 pt
- Renault_12 pt
- Haas_8 pt
- Toro Rosso_4 pt
- Williams_0 pt
