Semaforo vedere per il campionato 2019 tra statistiche, curiosità e l’attesa di scoprire in pista il reale potenziale delle monoposto, con una novità dell’ultim’ora.

Parte dall’Albert Park di Melbourne, circuito che da oltre due decenni ospita il Gran Premio d’Australia, il campionato mondiale di Formula 1 2019. Precedentemente, dal 1985 al 1995, le gare venivano disputate ad Adelaide.
Tra le statistiche è Michael Schumacher a detenere il record di vittorie (4), mentre Lewis Hamilton ha ottenuto il maggior numero di pole (7) e di podi (8).
Nelle ultime due stagioni ha vinto Sebastian Vettel con la Ferrari, che come costruttore detiene il maggior numero di vittorie (8), la prima nel 1999 che contestualmente gli valse il primo sigillo in carriera.
Per ritrovare una vittoria che non sia di marca Mercedes o Ferrari, bisogna risalire al 2013, quando vinse Raikkonen con la Lotus-Renault.
Il tempo delle chiacchiere, dei buoni propositi e perché no, delle comunicazioni dal basso profilo allo scopo di non scoprirsi eccessivamente davanti al reale potenziale, lascia finalmente spazio ai valori in pista con l’attenzione rivolta non solo agli annunciati protagonisti in lotta per il titolo.
Finalmente in pista scopriremo, chi ha avuto ragione nell’interpretazione del regolamento che ha ridisegnato l’ala anteriore, chi ha guadagnato
Abbiamo due priorità strategiche: costruire la nostra leadership tecnologica e sottolineare che la F1 è uno sport per tutti.
Chase Carey, CEO della F1
più cavalli in termini di power-unit, bilanciando l’attenzione con la giusta affidabilità.
Capiremo se il podio, potrà essere alla portata non solo di Mercedes-Ferrari-RedBull, ma soprattutto, faremo il tifo per la Williams che vive un momento di grande difficoltà, tra il ritardo a scendere in pista per i test ed il recente altolà della federazione, per alcune aree delle monoposto non conformi al regolamento.
Novità dell’ultim’ora.
Il pilota che classificatosi in top-ten (zona punti) farà registrare il giro più veloce in gara, otterrà un punto in più valevole anche per la classifica costruttori.
Semaforo verde domenica 17 marzo alle ore 7;10 italiane (16;10 locali).

