Prima vittoria in carriera per Leclerc in un duello serrato fino all’ultimo giro con Hamilton, terzo Bottas e quarto Vettel. Weekend segnato dal terribile incidente di ieri in Gp2 dove ha perso la vita Hubert.

Prima vittoria in carriera di Leclerc e prima vittoria in stagione della Ferrari. Giù dal podio Vettel che ha aiutato il giovane compagno di squadra, tenendo dietro Hamilton per quel margine che si è rivelato fondamentale nel successo del monegasco. Si conclude un week-end nell’ombra della tragedia di sabato pomeriggio quando nel corso della gara di F2 (dopo le qualifiche della F1), in un terrificante incidente ha perso la vita il 22enne francese Anthonie Hubert, pilota che un anno fa avevo vinto la Gp3. Il resoconto della gara che sulla griglia di partenza, vedeva una prima fila Ferrari dopo la pole di Leclerc (Vettel a sette decimi), terza e quarta posizione per Hamilton e Bottas, dietro Verstappen e Raikkonen.
Al semaforo verde mantiene la testa Leclerc, Hamilton supera Vettel che in scia si riprende la posizione, contatto Raikkonen-Verstappen con l’olandese che danneggiando la sospensione finisce sulle barriere, subito safety-car; i primi quattro sono Lec-Vet-Hamilton-Bot. Si riparte al giro n.4, entrambi i ferraristi nella prima fase sono al limite (bloccaggio Vettel e taglio di chicane Leclerc), con le Mercedes dietro in agguato. Pit-stop per Vettel al giro n.16, che al rientro è veloce non solo da respingere l’eventuale overcut di Hamilton, ma per sopravanzare in proiezione anche Leclerc. Al giro n.19 lungo applauso del pubblico, per omaggiare la tragedia di Hubert
(correva col n.19). Box per Leclerc al giro n.22 (rientra dietro Vettel), pit-stop per Hamilton nel giro successivo, Bottas in quello dopo; a metà gara l’ordine è Vet-Lec-Ham-Bot. Vettel gestisce la gomma, Leclerc si mette a caccia del compagno, recupera anche Hamilton. Al giro n.26, il box Ferrari comunica di invertire le posizioni, per non perdere tempo nei confronti della Mercedes in caso di duello. Vettel crolla nelle prestazioni in sofferenza nel posteriore della sua monoposto, Hamilton si incolla ma la Ferrari è fortissima nei tratti di rettilineo, davanti Leclerc si distanzia; secondo pit-stop necessario per Vettel al giro n.34. Non è finita, Hamilton guadagna su Leclerc (5,7 sec.) al giro n.38, il divario scende a 2.4 sec. al giro n.42, ancora 1,5 sec all’inizio dell’ultimo giro, ma il monegasco resiste diventando il più giovane a salire sul gradino più alto con una Ferrari. Finale concitatissimo perché nell’ultimo giro, Giovinazzi (nono) finisce sulle barriere mentre Norris (quinto) si ritira. Sventola la bandiera a scacchi nel giorno più cupo, dove non ci sono vincitori né vinti.
Questa la top-ten: 1. Leclerc (Ferrari) 44giri _ 2. Hamilton (Mercedes) _ 3. Bottas (Mercedes) _ 4. Vettel (Ferrari) _ 5. Albon (RedBull) _ 6. Perez (Racing Point) _ 7. Kvyat (Toro Rosso) _ 8. Hulkenberg (Renault) _ 9. Gasly (Toro Roso) _ 10. Stroll (Racing Point).
Giro più veloce di Vettel che conquista il punto aggiuntivo.

