A Spielberg vince Bottas, seguito a podio da Vettel e Ricciardo, in una gara con pochi duelli caratterizzata anche dalla gestione delle gomme.
Solo nel finale Vettel si è avvicinato per attaccare il primo posto, la sensazione è quella che con qualche giro in più il tedesco della Ferrari avrebbe potuto lottare per la vittoria, ma il risultato generale è certamente positivo, perché in virtù del quarto posto di Hamilton (seconda gara consecutiva senza podio) l’appuntamento del RedBull Ring gli consente di guadagnare altri sei punti nella classifica mondiale sul rivale inglese.
Inizio di week-end positivo per la Mercedes, Hamilton è il più veloce nelle prime due sessioni mentre nella terza l’acuto è di Vettel.
In qualifica, pole di Bottas affiancato in prima fila da Vettel, seguono Raikkonen e Ricciardo; ottavo Hamilton che sconta una penalità di cinque posizioni per la sostituzione del cambio.
La gara.
Alla partenza Bottas mantiene la vetta, Vettel non è brillante ma mantiene il secondo posto, sale al terzo posto Ricciardo mentre Raikkonen ne perde due. Risale al quinto posto Hamilton (giro n°7).
Succede poco, fino al gioco tattico dei pit-stop con la scelta delle gomme.
A sorpresa cambia le gomme Hamilton, il quale non riesce a sfruttare la mescola morbida avvertendo problemi di tenuta. Bottas ritarda la sosta e riprende la testa dopo aver superato Raikkonen poco prima del suo cambio gomme.
Finale scoppiettante.
Vettel recupera su Bottas ed in parallelo Hamilton su Ricciardo, ma a parte l’accenno di duelli i piloti non arrivano a battagliare.
L’ordine alla bandiera a scacchi: Bottas, Vettel, Ricciardo, Hamilton, Raikkonen, Grosjean, Perez, Ocon, Massa e Stroll.
Nella classifica piloti, Vettel aumenta il vantaggio su Hamilton portandosi a + 20 pt (Bottas terzo incomodo a +35 pt), mentre tra i costruttori sempre al comando la Mercedes (287 pt) seguita dalla Ferrari (254 pt).
Di nuovo in pista la prossima settimana a Silverstone, per il Gran Premio di Gran Bretagna.