Stanotte scattano i playoff NHL, quattro turni massacranti, tutti al meglio delle sette partite, per chi vorrà incidere il proprio nome sulla Stanley Cup. I grandi favoriti sono i Boston Bruins, ma occhio ai campioni uscenti di Colorado, che da marzo in poi hanno vinto 16 partite su 19.

La tripletta di MacKinnon sui malcapitati Predators ha consentito ai Colorado Avalanche, campioni NHL in carica, di strappare sul filo di lana a Dallas la leadership della Central Division della Western Conference, condannando i texani a un primo turno difficile, contro Minnesota, mentre gli Avalanche avranno la wild card Seattle, expansion team capace di arrivare alla post season già alla sua seconda stagione di vita. Ricordiamo che i playoff NHL prevedono, anche quest’anno, la disputa di quattro turni, tutti al meglio delle sette partite (si qualifica chi ne vince prima quattro) da disputare secondo lo schema 2-2-1-1-1. Quindi la squadra con la miglior testa di serie gioca in casa i primi due match e poi le eventuali gare 5 e 7 della serie. Ovviamente non esiste il pareggio, in caso di parità dopo i tre tempi regolamentari si procede con i supplementari a oltranza fino alla prima rete, che conclude immediatamente la partita (la cosiddetta “sudden death”).
Tra gli altri verdetti della regular season, va segnalata innanzitutto la fine della più lunga striscia attiva di postseason consecutive, sedici, ad opera dei Pittsburgh Penguins, sempre presenti dal 2006 al 2022. Si chiudono anche le strisce consecutive ai playoff degli Washington Capitals e dei Nashville Predators, entrambe a otto, lasciando così aperte solo quelle di Boston e Toronto, a sette partecipazioni di fila. Infine, due curiosità geografiche prima di passare all’analisi delle singole serie di primo turno: non accadeva dal 1990 che entrambe le squadre della Pennsylvania, Pittsburgh e Philadelphia, fossero entrambe assenti dalla postseason, al contrario, era dal 2007 che tutte le squadre dell’area metropolitana di New York (Rangers, Islanders e Devils) non riuscivano a raggiungere tutte i playoff.
WESTERN CONFERENCE
COLORADO AVALANCHE – SEATTLE KRAKEN
I campioni in carica sono certamente favoriti in questa serie, ma non devono commettere l’errore di sottovalutare gli avversari, che hanno già fatto la storia portando per la prima volta ai playoff la franchigia nata due anni fa come expansion team, e che hanno vinto due dei tre scontri diretti avvenuti in regular season. Dal 9 marzo ad oggi, Colorado ha però vinto 16 partite su 19, completando una rimonta notevole che le ha consentito il sorpasso in extremis sui Dallas Stars; ha due attaccanti da oltre 100 punti (MacKinnon e Rantanen), un difensore di grandissimo spessore (Makar), un portiere affidabile (Georgiev, che ha preso il posto di Kuemper) e un gruppo che sa già come si fa a vincere. Unico neo, la perdita per infortunio del capitano, Gabriel Landeskog. I Kraken hanno un bel gioco offensivo corale, che oltre a portare 40 punti in più in classifica dallo scorso anno ad oggi, ha consentito a 13 giocatori di andare in doppia cifra con i gol segnati, tra cui ben 6 oltre le 20 reti (guidati da McCann, con 40). I problemi sono i portieri e la mancanza di esperienza, il vantaggio è la condizione psicologica ideale, senza niente da perdere.
La regular season dei Colorado Avalanche
Record (vinte/perse/perse in overtime): 51/24/7
Punti: 109
Reti segnate: 274 (11°)
Reti subite: 223 (9°)
Power Play: 24,5% (6°)
Penalty Killing: 79% (17°)
La regular season dei Seattle Kraken
Record (vinte/perse/perse in overtime): 46/28/8
Punti: 100
Reti segnate: 289 (4°)
Reti subite: 252 (15°)
Power Play: 19,8% (21°)
Penalty Killing: 76,7% (21°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Colorado 4-1.
DALLAS STARS – MINNESOTA WILD
Si preannuncia una serie non troppo equilibrata, con Dallas favorita grazie ai numeri offensivi decisamente migliori dei rivali. Stars e Wild si ritrovano ai playoff dopo la sfida di primo turno del 2016, vinta dai texani in sei partite, e dopo essersi divisi equamente la posta nei quattro match giocati nell’ultima regular season. Dallas, come detto, è stata scavalcata all’ultima partita da Colorado in cima alla Central, ma resta una squadra con tutte le carte in regola per correre fino in fondo in questi playoff. In attacco Jason Robertson sta diventando una superstar, ed è affiancato da altri quattro compagni da più di 70 punti, tra cui gli splendidi veterani Benn e Pavelski. La difesa degli Stars è la terza migliore del campionato per reti subite e può contare su un portiere di grande spessore ed esperienza, come Oettinger. Gli Wild sono la grande sorpresa della stagione, ma sono anche il peggior attacco tra i sedici arrivati ai playoff, con il solo Kaprizov con numeri degni di nota. La speranza di Minnesota è di avere partite a basso punteggio, basate sulla battaglia fisica più che sulla tecnica, ma è difficile che possa riuscirci per una serie intera.
La regular season dei Dallas Stars
Record (vinte/perse/perse in overtime): 47/21/14
Punti: 108
Reti segnate: 281 (7°)
Reti subite: 215 (3°)
Power Play: 25% (5°)
Penalty Killing: 83,5% (3°)
La regular season dei Minnesota Wild
Record (vinte/perse/perse in overtime): 46/25/11
Punti: 103
Reti segnate: 239 (23°)
Reti subite: 219 (6°)
Power Play: 21,4% (15°)
Penalty Killing: 82% (10°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Dallas 4-2
VEGAS GOLDEN KNIGHTS – WINNIPEG JETS
Dopo aver mancato l’anno scorso, per la prima volta nella loro breve vita, i playoff, quest’anno i Vegas Knights tornano alla postseason vincendo per la quarta volta in sei anni la Pacific Division. I loro numeri non sono eccezionali, ma hanno avuto una vera “via crucis” di infortuni, che anche oggi ne limita certamente le ambizioni sul lungo periodo, pur con il ritorno di capitan Stone. L’unico precedente in postseason tra Knights e Jets risale al 2018, quando Vegas vinse in sei partite la finale della Western Conference, ed anche quest’anno tutti e tre i match di regular season sono stati vinti da Vegas. I Jets hanno costruito la loro qualificazione sulla solidità difensiva, che ha nell’eccellente portiere, Connor Hellebuyck, il suo cardine, mentre davanti è un po’ solo il talento di Kyle Connor, 80 punti in stagione (ma con soli 31 gol). Un po’ poco per sperare nella sorpresa.
La regular season dei Vegas Golden Knights
Record (vinte/perse/perse in overtime): 51/22/9
Punti: 111
Reti segnate: 267 (14°)
Reti subite: 225 (11°)
Power Play: 20,3% (18°)
Penalty Killing: 77,4% (19°)
La regular season degli Winnipeg Jets
Record (vinte/perse/perse in overtime): 46/33/3
Punti: 95
Reti segnate: 246 (21°)
Reti subite: 224 (10°)
Power Play: 19,3% (23°)
Penalty Killing: 82,4% (7°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Vegas 4-0
EDMONTON OILERS – LOS ANGELES KINGS
Due rivali storiche a Ovest, Edmonton e Los Angeles, che si incontreranno per la nona volta nella postseason, con i canadesi in vantaggio per 6-2 nei precedenti, compreso l’ultimo, quello degli scorsi playoff, vinto in sette partite al primo turno. Due squadre molto simili come costruzione, entrambe a trazione decisamente offensiva, come dimostrano anche le due vittorie a testa nei quattro scontri diretti dell’ultima regular season. Ma Edmonton sembra avere qualcosa in più, stavolta: è in un eccellente momento di forma (14 vinte nelle ultime 15) e finalmente non ha il solo, superlativo, McDavid a cantare e portare la croce. Ad affiancarlo, ora, ci sono anche Draisatl e Nugent-Hopkins, con cui la stella di Edmonton (153 punti in stagione) forma una linea offensiva e un power play formidabile, tutti sopra i 100 punti, come non si vedeva dai Penguins del ’96, non a caso guidati da quel Lemieux che era stato l’ultimo, prima di McDavid, a superare i 150 punti stagionali. Ovvio a questo punto prevedere che l’uomo chiave per i Kings sarà il portiere, Korpisalo, chiamato ad arginare lo strapotere offensivo dei canadesi. E davanti, L.A. ha un paio di veterani, Kopitar e Kempe, reduci da un’ottima stagione e in grado di punire le evidenti crepe difensive degli Oilers. I canadesi finiranno probabilmente per spuntarla, ma prepariamoci a una serie lunga e col pallottolliere vicino.
La regular season degli Edmonton Oilers
Record (vinte/perse/perse in overtime): 50/23/9
Punti: 109
Reti segnate: 325 (1°)
Reti subite: 256 (17°)
Power Play: 32,4% (1°)
Penalty Killing: 77% (20°)
La regular season dei Los Angeles Kings
Record (vinte/perse/perse in overtime): 47/25/10
Punti: 104
Reti segnate: 274 (10°)
Reti subite: 254 (16°)
Power Play: 25,3% (4°)
Penalty Killing: 75,8% (24°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Edmonton 4-3
EASTERN CONFERENCE
BOSTON BRUINS – FLORIDA PANTHERS
Quarantatre punti di distanza in classifica ci sembra sintetizzino a sufficienza la differenza dei valori in campo in questa serie. L’unica piccola crepa in questo dominio pressoché totale è rappresentato dalle due vittorie che i Panthers hanno ottenuto nei quattro match stagionali contro i Bruins, non proprio una sfumatura visto che le sconfitte totali di Boston sono state solo 17. La speranza dei Panthers è che i Bruins arrivino sazi ai playoff, dopo la scorpacciata di record inseguita fino all’ultima giornata di regular season, un po’ come accadde a Tampa Bay nel 2019, che dopo 62 vittorie incassò uno sweep al primo turno. Ma se Boston fa Boston non c’è speranza per Florida, con ben due portieri eccellenti tra cui scegliere (ma ormai Ullmark è il titolare), una difesa impenetrabile e un attacco che ha in David Pastrnak una stella da 113 punti e 61 gol, ben sostenuto da altri nove compagni in doppia cifra. I Panthers hanno un buon attacco, guidato da un grande veterano come Tkachuk (109 punti), ma la difesa e il portiere (Lyon) non sembrano in grado di reggere l’urto della corazzata giallonera.
La regular season dei Boston Bruins
Record (vinte/perse/perse in overtime): 65/12/5
Punti: 135
Reti segnate: 301 (2°)
Reti subite: 174 (1°)
Power Play: 22,2% (12°)
Penalty Killing: 87,3% (1°)
La regular season dei Florida Panthers
Record (vinte/perse/perse in overtime): 42/32/8
Punti: 92
Reti segnate: 288 (6°)
Reti subite: 272 (21°)
Power Play: 22,8% (10°)
Penalty Killing: 76% (23°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Boston 4-0
TORONTO MAPLE LEAFS – TAMPA BAY LIGHTNING
Stesso film dello scorso anno, con uno scontro apparso inevitabile già mesi fa, con Boston imprendibile nell’Atlantic Division che ha relegato queste due squadre a giocare per i due posti alle sue spalle. Nel 2022 la spuntò Tampa, all’epoca bi-campione in carica, in sette partite, con la squadra di Cooper che proseguì la sua corsa fino alle porte del “threepeat”, fermandosi solo davanti ai Colorado Avalanche. Lo zoccolo duro di quella squadra c’è ancora (Kucherov, Point, Stamkos, Hedman e il portierone Vasilevskiy), ma un anno più vecchio e certamente più logoro, come conferma una regular season piena di alti e bassi. I Maple Leafs, vittoriosi in due dei tre scontri diretti stagionali, sembrano finalmente completi per il grande salto a lungo rimandato, visto che sono alla settima qualificazione consecutiva ai playoff ma non vincono una serie dal 2004. La squadra è sempre a trazione anteriore, ma è più equilibrata e l’innesto, sul filo della deadline, di un ulteriore giocatore di peso come Ryan O’Reilly ha giovato agli equilibri e scaricato un po’ di peso offensivo dal solito trio, Nylander-Matthews-Tavares. Potrebbe bastare per questa Tampa, orgogliosamente al tramonto.
La regular season dei Toronto Maple Leafs
Record (vinte/perse/perse in overtime): 50/21/11
Punti: 111
Reti segnate: 278 (9°)
Reti subite: 220 (7°)
Power Play: 26% (2°)
Penalty Killing: 81,9% (12°)
La regular season dei Tampa Bay Lightning
Record (vinte/perse/perse in overtime): 46/30/6
Punti: 98
Reti segnate: 280 (8°)
Reti subite: 252 (14°)
Power Play: 25,4% (3°)
Penalty Killing: 79,7% (15°)
PRONOSTICO SPORT ONE: Toronto 4-2
CAROLINA HURRICANES – NEW YORK ISLANDERS
Tre delle quattro partite stagionali sono andate agli Hurricanes, ma da allora Carolina ha perso un pezzo fondamentale del suo attacco, Andrei Svechnikov, e cinque delle ultime dieci partite. Gli Hurricanes sono comunque riusciti a vincere la Metropolitan Division per la terza volta di fila, ma con un solo punto in più dei Devils e senza dare grande impressione di sé, soprattutto nel finale. Gli Islanders sono solidi, soprattutto dietro, e un grande portiere come Ilya Sorokin può essere decisivo in una serie teoricamente molto equilibrata come questa. Nessuna delle due squadre ha grandi stelle offensive, ma NY potrebbe trovare nuova linfa dal rientro di Barzal e ha un gruppo che nelle ultime due postseason ha sempre fatto strada.
La regular season dei Carolina Hurricanes
Record (vinte/perse/perse in overtime): 52/21/9
Punti: 113
Reti segnate: 262 (15°)
Reti subite: 210 (2°)
Power Play: 19,8% (20°)
Penalty Killing: 84,4% (2°)
La regular season dei New York Islanders
Record (vinte/perse/perse in overtime): 42/31/9
Punti: 93
Reti segnate: 242 (22°)
Reti subite: 217 (5°)
Power Play: 15,8% (30°)
Penalty Killing: 82,2% (9°)
PRONOSTICO SPORT ONE: NY Islanders 4-3
NEW JERSEY DEVILS – NEW YORK RANGERS
La lunga e dolorosa ricostruzione dei Devils, che per tanto tempo li ha visti languire sul fondo della classifica, è ufficialmente terminata con la qualificazione a questa postseason. Non sono ancora dominanti, ma è solo questione di tempo, con un gruppo così giovane e così ricco di talento, soprattutto offensivo, guidato da Jack Hughes e Timo Meyer. Dovendo analizzare l’oggi, però, non si possono non preferire le linee dei Rangers, piene di veterani fatti e finiti che non aspettano altro che questi playoff per vivere una “last dance”. Il front office di NY ha lavorato bene in questa direzione, aggiungendo nel corso della stagione due pezzi da novanta come Tarasenko e Kane, già campioni con St.Louis e Chicago, agli assi di casa Panarin, Zibanejad e Fox, con il risultato di unire qualità e profondità nei ruoli come poche altre squadre quest’anno. E anche tra i pali Shesterkin sembra essere maturato al punto giusto.
La regular season dei New Jersey Devils
Record (vinte/perse/perse in overtime): 52/22/8
Punti: 112
Reti segnate: 289 (5°)
Reti subite: 222 (8°)
Power Play: 21,9% (13°)
Penalty Killing: 82,6% (4°)
La regular season dei New York Rangers
Record (vinte/perse/perse in overtime): 47/22/13
Punti: 107
Reti segnate: 273 (12°)
Reti subite: 216 (4°)
Power Play: 24,1% (7°)
Penalty Killing: 81,2% (13°)
PRONOSTICO SPORT ONE: NY Rangers 4-1