Prosegue l’estate con la conclusione di Champions ed Europa League, verso l’immediata apertura della stagione 2020/21. Ampio menù di sport, ma l’attenzione è sempre rivolta al Covid-19 che registra contagi in rialzo.

AGOSTO
La Champions League è vinta dal Bayern Monaco che batte in finale il Paris Saint Germain, per i tedeschi un percorso netto di undici vittorie su altrettante gare, impreziosito dal raggiungimento del secondo triplete.
Una competizione con molte sorprese, tra queste il percorso del Lione in semifinale (poi battuto dal Bayern) dopo aver eliminato la Juventus (esonerato Sarri al suo posto Pirlo) ed il Manchester City, come anche l’eliminazione dell’Atletico Madrid contro il Lipsia (in semifinale sconfitto dal Psg), oltre l’eclatante punteggio (8-2!!) col quale il Bayern Monaco ha sconfitto ai quarti di finale il Barcellona, in precedenza giustiziera agli ottavi del Napoli.
Atalanta tra le prime otto squadre d’Europa, rimontata ai quarti nei minuti di recupero dal Psg.
A fine competizione, sorprendente la notizia secondo cui Lionel Messi avrebbe comunicato al Barcellona la volontà di lasciare il club.
Il 20 agosto è una data che resterà impressa per lo Spezia Calcio; nella finale play-off supera il Frosinone approdando per la prima volta nella sua storia in Serie A.
Una vera e propria abbuffata calcistica, perché il 23 agosto con la finale di Champions League termina la stagione calcistica 2019/20 ma nel frattempo, è già iniziata quella 2020/21 con i primi turni preliminari delle competizioni europee.
In Italia partono i ritiri estivi con alcuni club che rivedono i loro tradizionali piani preferendo di rimanere in sede, ma al rientro dalle brevi vacanze si registrano dei casi di positività, per lo stesso motivo è rinviata la prima partita del campionato francese prevista il 19 agosto, perché quattro giocatori dell’Olympique Marsiglia (che avrebbe dovuto giocare contro il Saint Etienne) risultano positivi.
La prima coppa inglese è la Community Shield vinta dall’Arsenal contro il Liverpool.
Cinque mesi dopo l’ultima finale di un torneo WTA, riparte da Palermo il tennis femminile con la prima competizione ufficiale di tennis post-covid; vince la francese Fiona Ferra che in semifinale aveva superato Camilla Giorgi.
Attenzione alta e rigidi protocolli per contrastare la pandemia, causano l’esclusione precauzionale dei tennisti Pella e Dellien dal torneo maschile di Cincinnati, per la positività del loro preparatore col quale sono stati in contatto.
Ufficiale il tabellone principale al Foro Italico previsto dal 14 al 21 settembre, anticipato di una settimana rispetto a quella inizialmente ipotizzata dopo la rinuncia del Torneo di Madrid.
In F1 si registra il primo caso di positività per un pilota: Sergio Perez salta il doppio impegno di Silverstone. Il Gp di Gran Bretagna è vinto da Hamilton nonostante problemi di usura alle gomme negli ultimi giri, nel successivo Gp del 70°anniversario a sorpresa Verstappen, grazie ad un’abile strategia di gestione gomme rompendo l’egemonia delle Mercedes.
Nei successivi Gp di Spagna e Belgio, ancora vittorie di Hamilton
che allunga decisamente nella classifica piloti (Mercedes incontrastata in quella costruttori), per le Ferrari il bilancio è sportivamente pesante visto il grave ritardo.
Il giapponese Takuma Sato vince l’edizione n.104 della 500 miglia di Indianapolis, bissando il successo del 2017.
Sempre in tema di motori a quattro ruote, a Berlino dopo 158 giorni torna in pista la Formula E con sei gare in otto giorni, il portoghese Felix Da Costa vince il campionato.
In MotoGp si prolunga l’assenza di Marc Marquez che probabilmente paga la scelta di aver provato a forzare il rientro nella seconda gara, pochi giorni dopo l’operazione al braccio infortunato. A Brno, è festa per Brad Binder e la sua KTM, intenso il successivo Gp d’Austria dove vince Dovizioso dopo aver annunciato la separazione con la Ducati.
A Spielberg è spaventoso l’incidente tra Zarco e Morbidelli, una delle moto incidentate passa ad altissima velocità in maniera incontrollata tra le Yamaha di Vinales e Rossi: miracolati.
Nel successivo evento (Gp Stiria come in F1) c’è la seconda vittoria della KTM con Miguel Oliveira, problemi ai freni della Yamaha di Vinales che si butta lasciando andare la moto.
Classifica corta (Quartararo in testa) che vede nove piloti racchiusi in 27 punti.
Riprende a singhiozzo il ciclismo con la grande classica Milano-Sanremo vinta da Wout Van Aert, Giro di Lombardia per il 35enne danese Jakob Fuglsang, purtroppo le misure adottate per contrastare la pandemia fermano i mondiali previsti in Svizzera dal 20 al 27 settembre.
Parte il Tour de Francè, col team Ineos che annuncia l’esclusione di due sicuri protagonisti come Chris Froome e Geraint Thomas, probabile la loro condizione non ottimale anche per i fatti della pandemia che non ha consentito una normale preparazione.
Campionati europei nel segno di Giacomo Nizzolo che vince il titolo in linea succedendo nell’albo d’oro ad Elia Viviani.
Gregorio Paltrinieri nel Sette Colli abbassa di un secondo il suo precedente record europeo dei 1500l, scende dal trampolino la più grande tuffatrice italiana Tania Cagnotto, che annunciando la maternità si ritira dall’attività agonistica.
Nell’atletica leggera, Joshua Cheptegei è il protagonista nella ripartenza della Diamond League di Montecarlo, stabilendo il primato mondiale dei 5000m che resisteva da oltre sedici anni, annullata la maratona di Parigi.
Italia scelta dal Division Board per l’organizzazione dei campionati italiani di Baseball previsti nel 2021 nelle sedi di Torino, Avgliana e Settimo Torinese.
Lutto nel mondo del pugilato, se ne va Sandro Mazzinghi, ex campione del mondo dei superwelter rivale negli anni sessanta di Nino Benvenuti, dolore anche nella scherma per la scomparsa di Aldo Aureggi medaglia d’argento nel fioretto alle Olimpiadi di Roma ’60.
Il rugby insieme al cinema piangono Pierluigi Camiscioni, ex azzurro ma anche controfigura di Bud Spencer.

