La piacevole sorpresa del campionato 2018 si presenta con rinnovata ambizione, per proseguire il percorso di crescita e stabilizzarsi nella zona punti, proponendo in pista un campione del mondo.

STATISTICHE
(come Sauber)
In F1: 1993-2005, 2010-2018
Gp: 392
(come Alfa Romeo)
In F1: 1950-51, 1979-85
Gp: 110
Vittorie: 10
Mondiali Piloti: 2
PILOTI
Kimi Raikkonen (39 anni, 294 Gp, 18 pole, 21 vittorie, 103 podi ed un titolo mondiale)
Antonio Giovinazzi (25 anni, 2 Gp)
Quello che era un title sponsor, dal 2019 è il nome ufficiale del team.
Per l’Alfa Romeo Racing (l’anno scorso iscritta come Alfa Romeo Sauber F1 Team), l’obiettivo è di confermare ed incrementare i passi in avanti mostrati soprattutto nella seconda parte del 2018, con i quali si è contraddistinto Leclerc
poi promosso in Ferrari e sostituito dall’ex ferrarista Raikkonen che, senza troppe pressioni, porterà competitività ed esperienza nello sviluppo della monoposto durante il campionato. Da sottolineare il piacevole ritorno di un pilota italiano nelle vesti di titolare: il pugliese Antonio Giovinazzi, deciso a sfruttare l’imperdibile occasione.
Subito grande curiosità nel “filming day” del giorno di San Valentino, perché a differenza degli altri team che sommariamente hanno sviluppato le monoposto partendo da quella dell’anno precedente, l’Alfa Romeo ha presentato soluzioni molto diverse, subito “saltate all’occhio”, come ad esempio i profili dell’ala anteriore.
Gli avversari lo sanno bene, l’Alfa Romeo (ex Sauber) è una solida realtà che punta a sorprendere, decisa a migliorare l’ottavo posto tra i costruttori del passato campionato.
Si respira grande entusiasmo in seno alla scuderia e non vediamo l’ora di cominciare il 2019 per continuare il nostro processo di crescita.
Frederic Vasseur, team principal

