Dopo tante chiacchiere, dopo squalifiche date poi tolte e poi ridate, dopo chi non si alza all’inno, dopo palloni sgonfi e controlli antidoping saltati, dopo ritiri eccellenti e talenti già bruciati, finalmente da stanotte il pallone ricomincia a viaggiare. In aria o tra le mani dei running back, torneremo a vedere, scrivere e parlare del gioco, quel football NFL che, tra mille pro e contro, polemiche e scandali, è comunque lo sport più spettacolare della terra, quello in cui si confrontano i migliori atleti del pianeta. Sollevatori di pesi contro sprinter da finale olimpica, i cacciatori più feroci contro i cecchini più freddi della Terra. Che piaccia o no, è davvero difficile rinnegare lo show offerto da questa enorme macchina da soldi, la più potente e ricca lega dello sport mondiale.
Il primo dei 17 turni di regular season si apre stanotte a Denver con l’immediato rematch dell’ultimo Superbowl tra Broncos e Carolina Panthers. Il grande assente è ovviamente Peyton Manning, ritiratosi dopo l’ultimo anello, il secondo della sua carriera da Hall of Fame. Facile che la spuntino i Panthers, ansiosi di vendicare il 10-24 dello scorso 7 febbraio. Gli altri precedenti sono troppo indietro negli anni e quindi inattendibili.
Il grosso delle partite si giocherà, come tradizione, domenica, cui si aggiungeranno due Monday Night trasmessi dalla ESPN. Tra le gare domenicali spicca un’interessante trasferta dei Raiders a New Orleans, con Brees fresco di una faraonica estensione di contratto fino al 2018 (20 milioni di dollari a stagione più altri 30 di bonus firma). L’ultimo precedente risale al 2013 e fu appannaggio dei Saints, ma i Raiders hanno entusiasmo, gioventù e talento dalla loro, e potrebbero iniziare col botto.
Un’altra partita che meriterà un’occhiata sarà la trasferta dei Packers a Jacksonville contro i Jaguars. Pronostico tutto dalla parte di Green Bay, sia chiaro, ma sono davvero curioso di vedere l’approccio di questi Jaguars giovani, talentuosi e spensierati. Potrebbe nascerne una partita ad alto punteggio.
Scontro già importante per la classifica quello di Dallas, con i Cowboys che ricevono i New York Giants. Mark Sanchez contro Eli Manning è uno scontro impari, quindi Giants favoriti. Ma Dallas avrà tanta voglia di ribaltare tutti quei pronostici negativi che le sono piovuti addosso dopo il crack di Tony Romo. Il precedente dello scorso anno è a favore dei Giants.
La partita più importante della giornata d’apertura arriva però domenica sera (notte fonda in Italia) con i Cardinals che ricevono i Patriots senza Brady. Arizona è nettamente favorita, a mio parere, potendo contare su qualche pasticcio che inevitabilmente Garoppolo combinerà. Certo, alla riserva di Brady il calendario non poteva dare esordio più complicato…
Tra i Monday Night spicca sicuramente quello di Washington, dove i Redskins metteranno subito alla prova le loro reali ambizioni di fronte agli Steelers. I gialloneri sono certamente favoriti, ma sarà interessante vedere se Washington terrà comunque loro testa o se si arrenderà mestamente.
L’altro posticipo è invece importante solo per i 49ers, che ricevono al Levi’s Stadium i Rams, una delle poche squadre sulla carta più deboli di loro. Sarà quindi un’occasione da non perdere per San Francisco per partire con un minimo di entusiasmo e per essere sicuri da subito di non finire la stagione con uno zero nella casella delle vittorie.