Secondo turno pieno zeppo di importanti indicazioni sulla stagione in divenire; nulla di definitivo, ancora, ma c’è chi mostra già di avere le qualità per il grande salto verso la post season. A cominciare dagli Atlanta Falcons, naturalmente, che dominano il big match di giornata segnando 34 punti ai Packers (34-23 il finale) senza nemmeno troppo soffrire, specie nel secondo tempo. Rodgers ci ha provato fino alla fine, ed è certamente merito suo se lo scarto non è stato ancora più severo, lanciando per 343 yard in 50 tentativi, ma la difesa che si è trovato di fronte è stata complessivamente dominante rispetto al suo attacco. E dall’altra parte, Matt Ryan ha trovato migliori ricevitori (che coppia Jones e Sanu!!) e migliori corridori (126 yard a 45) per portare avanti il pallone senza troppe magie. Stupendi Falcons, in sintesi, e Packers con il solito problema di solitudine, ai massimi livelli, per Rodgers.
Nelle altre sfide tra imbattute, spicca senza dubbio il 42-17 rifilato dai Broncos ai Cowboys in quel di Denver: Elliott e difesa texana disastrosi, Siemian molto preciso in red zone, con 4 passaggi in td. Prescott ha provato a metterci del suo, ma senza brillare particolarmente, anche per merito della solita difesa dei Broncos. Brutto stop per Dallas e grandissima iniezione di fiducia per Denver, considerate le perplessità che la circondavano a inizio stagione.
Bella vittoria casalinga anche per i Chiefs, che superano 27-20 gli Eagles nella partita più bella della settimana, viva fino all’ultimo secondo di gioco. Philadelphia ha tutto sommato confermato di essere una buona squadra, soprattutto in attacco, ma ha pagato a caro prezzo ogni errore difensivo e di special team. Dall’altra parte, altra splendida prova di Hunt, impreziosita da un td dopo una corsa di 53 yard, e di Kelce, autore di un td in tuffo sopra i difensori (nella foto) che ha fatto giustamente impazzire i tifosi. Bene anche gli Steelers, che approfittano dell’assenza per infortunio di Bradford per domare senza rischi i Vikings con un 26-9 tranquillo fin quasi alla noia. Limiti della noia che sono stati invece infranti tra Panthers e Bills, finita 9-3 senza un touchdown; Carolina si prende il 2-0 in classifica, ma per ora Superman Newton e il suo attacco sono inguardabili. Vince la noia anche a Seattle, dove Wilson e compagni riescono nell’impresa di farsi imbrigliare dai 49ers, finendo per vincere solo allo scadere per 12-9.
Negli altri match, da segnalare la pronta rivincita di New England, che sommerge i malcapitati Saints segnando 30 punti solo nel primo tempo; monumentale la prestazione di Tom Brady, con 30 completi su 39, 447 yard e 3 touchdown. Benissimo anche i Raiders, 45-20 sui Jets, con un Giorgio Tavecchio ancora perfetto sui calci, con un field goal da 29 yard e 6 su 6 negli extra point. A proposito di kicker, resta infine da segnalare la straordinaria segnatura di Prater, kicker dei Lions, che contribuisce con un field goal da 56 yard alla vittoria di Detroit a New York contro dei Giants davvero distratti in difesa e “fuori sincro” in attacco, a cui il rientro di Beckham jr non ha portato i risultati sperati.