Siamo alla vigilia della quindicesima giornata di regular season NFL, traducibile anche come -3 partite ai playoff (o alle vacanze, secondo i punti di vista), turno in cui fioccheranno gli scontri diretti tra pretendenti alla post season. Si inizia già da stanotte con un big match, quello tra Chiefs e Chargers nell’anticipo del giovedì: i primi sono già qualificati ma non giocheranno certo per onor di firma, visto che in ballo c’è ancora il bye di primo turno e la testa di serie numero uno, che regala solo match casalinghi fino all’eventuale Super Bowl. Con una vittoria, i Chargers agguanterebbero i rivali e, soprattutto, farebbero un notevole balzo nella scala delle teste di serie della AFC, che li vede la momento al quinto gradino, teoricamente obbligati a giocare la wild card a Pittsburgh. Facile prevedere, quindi, una partita più che vera, con lo scontro fra titani tra il primo e il sesto miglior attacco della lega, mentre in difesa i numeri premiano certamente i Raiders (che però non battono i Chiefs da nove incontri).
Sorvolando più che rapidamente sui due match poco interessanti del sabato, arriviamo subito al succosissimo programma domenicale. Tra le gare dell’una spicca soprattutto la sfida di Minneapolis tra Vikings e Dolphins, entrambe appese a un filo nella corsa ai playoff nelle rispettive conference. Attualmente, Minnesota avrebbe la sesta testa di serie, che equivarrebbe a giocare la wild card in trasferta a Chicago, mentre Miami sarebbe fuori dal tabellone, ma ad una sola vittoria di distanza dall’entrarci. I Vikings vengono da due sconfitte consecutive, mentre i Dolphins da tre successi in fila, l’ultimo dei quali particolarmente galvanizzante per il morale, con il miracolo a tempo scaduto contro i Patriots.
A proposito di Brady & Co., nel pomeriggio domenicale americano spicca una classicissima degli ultimi due decenni, quella tra Steelers e Patriots. I padroni di casa hanno assoluta necessità di vincere per puntellare la loro posizione nei playoff (attualmente sono quarti nella AFC) e soprattutto per fermare il trend negativo che li vede uscire sconfitti dal campo da tre settimane consecutive. New England, dopo la cocente delusione di Miami, vuole tenersi stretta la propria seconda testa di serie e magari avvicinarsi alla prima in caso di sconfitta dei Chiefs contro i Chargers. Gli ultimi precedenti dicono sempre Patriots, ma la stagione dice anche che la loro difesa prende vagonate di punti quando gioca lontano da casa e i gialloneri hanno l’arsenale adeguato.
Il Sunday Night Football si gioca a Los Angeles, tra Rams e Eagles. I padroni di casa hanno la seconda testa di serie nella NFC, ma con lo stesso record dei Saints (11-2), che giocheranno lunedì in North Carolina, e possono quindi ancora ambire allo scranno più alto, con tutti i vantaggi che ne conseguono (vedi sopra). Gli Eagles sono i campioni in carica ma hanno praticamente un piede e mezzo già fuori dalla post season; giocheranno con orgoglio, questo è certo, ma è difficile che Goff e Gurley sbaglino ancora partita dopo il mezzo disastro di Chicago. Infine, come detto, il Monday Night tra Panthers e Saints, con i padroni di casa reduci da ben cinque sconfitte di fila che hanno sostanzialmente compromesso le loro ambizioni di playoff. Una piccola speranza c’è ancora, ma passa inderogabilmente per la vittoria di questo match, cosa per niente facile contro uno squadrone come New Orleans, lanciatissimo verso il primo seed della NFC.