Con il successo casalingo per 2-1 degli Stars in gara 7 sui Kraken si sono concluse le Divisional Finals dei playoff NHL. Da domani scattano le Conference Finals, ultimo step prima delle Stanley Cup Finals. A Ovest si affronteranno Dallas e Vegas, mentre a Est Carolina se la vedrà contro la grande sorpresa Florida.
La rete di Roope Hintz in gara 7 contro Seattle
WESTERN CONFERENCE
DALLAS STARS – SEATTLE KRAKEN: 4-3
Alla fine, più che Joe Pavelski, è stato Roope Hints l’eroe di questa serie, vinta da Dallas con più fatica del previsto. I Kraken sono stati due volte in vantaggio nella serie, dopo le vittorie delle gare 1 (in overtime) e 3, ma sono poi caduti piuttosto nettamente nelle gare 4 e 5. Dallas ha mancato il primo match ball in trasferta, perdendo senza discussioni gara 6 con due reti e un assist di Eberle, ma ha chiuso sul ghiaccio amico stanotte in gara 7, vinta per 2-1 grazie alle reti di Hintz, nel secondo periodo, e di Johnston nel terzo (gol della bandiera di Bjorkstrand allo scadere per Seattle). I Kraken concludono comunque a testa altissima la prima postseason della loro fresca storia, dopo aver eliminato al primo turno i campioni uscenti dei Colorado Avalanche ed aver comunque trascinato fino alla bella una squadra fortissima come Dallas.
VEGAS GOLDEN KNIGHTS – EDMONTON OILERS: 4-2
Davvero troppo “allegri” questi Oilers per meritare una finale di conference ai danni degli Knights, certamente meno spettacolari ma infinitamente più solidi ed equilibrati. Pur tra mille alti e bassi, Edmonton ha comunque avuto la sua occasione per la gloria, quando in gara 5 a Vegas (con la serie sul 2-2) ha gettato al vento il 2-1 alla prima sirena con un disastroso secondo periodo, in cui ha incassato ben tre reti in 90″. Secondo periodo fatale ai canadesi anche in gara 6, con identico canovaccio: Oilers in vantaggio 2-1 dopo il primo periodo, che però nel secondo incassano una tripletta da Jonathan Marchessault che di fatto chiude la questione. Vegas avanza quindi alla finale di Conference, dove se la vedrà contro gli Stars in uno scontro equilibratissimo. Per Edmonton il prossimo mercato sarà decisivo: se verranno fatti gli acquisti giusti, con giocatori di spessore e regolarità, potrebbe diventare da titolo.
EASTERN CONFERENCE
TORONTO MAPLE LEAFS – FLORIDA PANTHERS: 1-4
Alla faccia di chi (compreso il sottoscritto) pensava che i Panthers fossero sazi dopo l’impresa del primo turno, in cui avevano eliminato i super favoriti Bruins, Florida domina la serie contro Toronto e scrive un pezzo della sua storia, tornando a giocare una finale di Conference dopo ben 27 anni. Quella con i Leafs è stata una serie più equilibrata di quanto dica il 4-1 finale, visto che quattro match su cinque si sono conclusi con una sola rete di scarto, ma alla resa dei conti i Panthers hanno dimostrato di avere più energie e lucidità nei momenti chiave, compresi i due overtime decisivi in gara 3 e 5. Toronto ha avuto le sue chance, ma non le ha sfruttate gettando al vento un’occasione clamorosa di arrivare alla finale di Conference evitando Boston. Florida invece guarda avanti, alla serie contro gli Hurricanes che la vede, tanto per cambiare, come underdog; ma stavolta ci guardiamo bene dallo scommetterle contro…
CAROLINA HURRICANES – NEW JERSEY DEVILS: 4-1
Una serie a senso unico, dominata in lungo e largo dai Carolina Hurricanes ad eccezione dello scivolone a Newark in gara 3. Per il resto abbiamo assistito a tre goleade (5-1 e due 6-1) senza storia e ad una gara 5 che ha sì avuto l’appendice dell’overtime ma che gli Hurricanes hanno largamente dominato, costringendo il portiere dei Devils, Schmid, a ben 36 parate prima di incassare la rete decisiva per mano di Jesper Fast. Gli Hurricanes, giunti a questa postseason un po’ a fari spenti malgrado la prima testa di serie della Metropolitan Division, sembrano crescere partita dopo partita: hanno ritrovato sicurezza in porta con Andersen e i gol di Burns, Staal e Aho. Ora sono nettamente favoriti nella finale Est contro i Panthers, con tutti i rischi che questo ruolo comporta…
