Destino parallelo alla Pacific è stato quello della Simtek, presente sulla griglia di partenza nello stesso biennio, il cui nome resta ancora oggi legato a Roland Ratzenberger, pilota austriaco tragicamente scomparso nel Gran Premio di San Marino ’94.

Il progetto Simtek in Formula 1 nacque nell’estate del 1993 anche grazie alla compartecipazione del tre volte campione del mondo Jack Brabham, ma importante fu l’accordo di sponsorizzazione con un’emittente televisiva statunitense impegnata a trasmettere video musicali, cui successivamente si affiancarono altri marchi, fattori che rappresentarono solide basi per la scuderia del Regno Unito.
La monoposto scesa in pista nel 1994 venne battezzata come S941, caratterizzata dai colori blu e nero, progettata da colui che era anche il patron della scuderia, prevedeva inizialmente le sospensioni attive successivamente vietate, disposizione che portò alla riprogettazione della vettura che presentava poche soluzioni innovative rispetto alla concorrenza, anche per la ristrettezza dei tempi.
In quel campionato David Brabham (figlio di Jack) partecipò a tutte le gare, mentre il compianto Ratzengerber prima di Imola, si classificò dodicesimo nel Gran Premio del Pacifico. Nella successiva gara di Montecarlo il team si presentò solamente con Brabham, sostituendo lo sfortunato pilota austriaco con Andrea Montermini nel
Gran Premio di Spagna dove tra l’altro s’infortunò dopo un’incidente nel corso delle prove libere.
Nel seguito del campionato nel ruolo di secondo pilota, scesero in pista Jean Marc Gounon, Domenico Schiattarella e Taki Inoue in una stagione contraddistinta da ritiri e qualche buona gara, miglior risultato il nono posto di Gounon in Francia.
Con rinnovata fiducia considerata la sfortuna dell’anno precedente, il team si presentò nel 1995 con la nuova S951 notevolmente migliorata rispetto alla monoposto dell’anno precedente, ma purtroppo diminuì il peso degli sponsor.
I piloti titolari furono Domenico Schiattarella e Jos Verstappen (papà di Max attuale pilota RedBull), quest’ultimo reduce dall’esperienza alla Benetton in coppia con Michael Schumacher campione del mondo, oltre che risultati lodevoli come i due podi in Ungheria e Belgio.
Nel Gran Premio d’Argentina ’95, lo stesso Verstappen raggiunse la zona punti ma fu costretto al ritiro per problemi al cambio, ma purtroppo il team concluse anzitempo il campionato dopo sole cinque gare.

