In un calendario finalmente normalizzatosi dopo lo stravolgimento per i fatti della pandemia, il calcio non va in vacanza. Tra gli impegni delle nazionali, è ufficialmente cominciata la nuova stagione 2022-23 per le tre competizioni europee per club con i rispettivi turni preliminari, mentre l’avvio della prossima Serie A sarà sotto l’ombrellone.

Dopo gli stravolgimenti dovuti alla pandemia, il calendario degli appuntamenti sportivi (in questo caso calcistico) sta progressivamente tornando verso la normalità, anche se la novità del prossimo campionato del mondo di calcio previsto in Qatar dal prossimo 21 novembre 18 dicembre, ha modificato il programma tradizionale.
Infatti dopo la conclusione dei maggiori campionati nazionali, è subito scattata la Nations League, competizione a cadenza biennale riservata alle nazionali europee, pensata per dare a tutte le formazioni l’opportunità di confrontarsi in partite ufficiali (valevoli per il ranking FIFA) con squadre di pari livello, consentendo anche di mettere in palio dei posti che secondo i risultati, sono riservati per l’accesso ai play-off alla fase finale dell’Europeo indipendentemente dal risultato delle stesse qualificazioni.
Senza dimenticare che proprio per la collocazione temporale dei mondiali di Qatar 2022, cui la nazionale azzurra ricordiamo non partecipa come invece molti calciatori militanti nel nostro campionato, la Serie A partirà il 13 agosto mentre nel giorno prima, si disputerà la gara di Supercoppa italiana.
Sarà un vero e proprio tour de force, perchè le prime sette giornate saranno concentrate fino al 18 ottobre, visto lo stop previsto a metà novembre per ritornare in campo il 4 gennaio.
Come se non bastasse, c’è un’ulteriore buona notizia per i più incalliti calciofili alla ricerca di nuovi orizzonti e conoscenze, è già cominciata la nuova stagione delle competizioni per club quali Champions, Europa e Conference League che presentano il programma dei turni preliminari da giocare in estate, scopriamo il programma e soprattutto i requisti di partecipazione per la stagione 2022-23 i cui turni preliminari, vanno sempre affrontati con la piena determinazione considerando la condizione fisica.
Champions League
La massima competizione europea mette a disposizione quattro posti ai club facenti parte di quelle federazioni posizionate nelle migliori quattro posizioni del ranking Uefa, quali Inghilterra, Spagna, Italia e Germania.
Parteciperanno anche tre squadre francesi e portoghesi, poi il numero delle ammesse diminuisce progressivamente secondo il punteggio scaturito dalle singole federazioni negli ultimi cinque anni.
Discorso a parte merita il riflesso dell’invasione russa sul territorio ucraina, infatti l’Uefa ha confermato l’esclusione dei club russi da qualsiasi competizione per la stagione 2022-23, mentre nonostante la fine anticipata del campionato ucraino, sono state selezionate Shakhtar Donetsk e Dynamo Kiev anche se resterebbe da valutarne la disponibilità.
Nel turno preliminare previsto tra il 21 e 24 giugno si sfideranno Vikingur Reykjavik (Islanda), FCI Levadia (Estonia), Inter d’Escaldes (Andorra) e La Fiorita (San Martino).
Tra queste solo la vincente passerà alla fase successiva, dove tra le formazioni sorteggiabili (per fare un esempio) ci sarà la squadra norvegese del Bodo/Glimt, autentica sorpresa della scorsa Conference League ammessa perchè vincitrice del campionato nazionale.
Il primo turno di qualificazione è previsto nei giorni 5-6 luglio e 12-13 luglio, il secondo turno tra il 19-20 luglio e 26-27 luglio, il terzo turno il 2-3 agosto e 9 agosto.
Infine il play-off con gare di andata il 16-17 agosto e di ritorno il 23-24 agosto, per decretare i club qualificati alla fase a gironi insieme a quelli ammessi di diritto.
A rappresentare il campionato italiano saranno Milan, Inter, Napoli e Juventus direttamente ammesse alle fase a gironi, dove i rossoneri in qualità di campioni d’Italia nel sorteggio verranno inseriti in prima fascia, in seconda la Juventus per il posizionamento nel ranking per club, la beffa scudetto per l’Inter costerà la terza fascia insieme al Napoli e di conseguenza degli accoppiamenti insidiosi dove nulla resta impossibile.
Ad ospitare la finale sarà lo Stadio olimpico Ataturk di Istanbul, già sede dell’atto finale 2019-20 fino a quando la pandemia stravolse i piani iniziali.
Europa League
Nella seconda competizione europea sono ammessi due club per ciascuna delle migliori cinque federazioni, poi uno a Portogallo, Olanda, Belgio, Austria, Scozia, Ucraina, Turchia, Danimarca, Cipro e Serbia.
Anche qui sono previsti turni di qualificazioni verso la fase a girone, dove tra le formazioni partecipano progressivamente anche quelle sconfitte dai preliminari di Champions.
La qualificazione sarà giocata il 4 e l’11 agosto, mentre il play-off per la fase ai gironi è previsto nei giorni 18 e 25 agosto.
Agli ottavi passerà la prima classificata di ciascun raggruppamento, mentre la seconda per accedere alla fase ad eliminazione diretta, dovrà giocarsela con la terza proveniente dai gironi di Champions League.
Infine la terza classifica nel girone di Europa League, sarà retrocessa in Conference League.
A rappresentare il campionato italiano saranno Lazio e Roma entrambe certe della prima fascia in virtù del punteggio maturato come coefficiente club nelle ultime cinque stagioni, evitando così a priori eventuali accoppiamenti con Manchester United ed Arsenal; i giallo-rossi hanno acquisito l’ammissione diretta ai gironi in virtù della recente vittoria in Conference League.
Conference League
La new-entry nella scorsa stagione d’esordio ha riscontrato molto successo, per la sua ragione d’inclusione nel consentire alle formazioni meno blasonate nel panorama europeo un motivo di competizione, visibilità e soprattutto crescita.
Per questo motivo in maniera inversamente proporzionale rispetto la Champions League, le migliori cinque federazioni del ranking Uefa presentano una sola formazione, mentre tutte le altre dispongono di un numero maggiore.
Previsti ben tre turni di qualificazione, il 7 e 14 luglio, poi 21 e 28 luglio, ancora il 4 e 11 agosto, infine il play-off di accesso alla fase a gironi il 18 e 25 agosto.
Come per il format dell’Europa League, passerà agli ottavi la prima classificata di ogni gruppo, invece la seconda dovrà giocarsela con la terza proveniente dai gironi di Europa League.
A rappresentare il campionato italiano sarà la Fiorentina, tornata in Europa dopo molti anni di assenza, in una competizione che come avvenuto recentemente per la Roma, può rappresentare la giusta visibilità internazionale sfidando club di pari grado.
I viola per accedere alla fase a gironi dovranno giocare il play-off senza tuttavia incontrare formazioni quotate come West Ham, Villareal, Colonia e Nizza.

