’Italia è fuori dai Mondiali del 2018 in Russia. Lo devo scrivere e riscrivere per consapevolizzare ciò che più temevo e che mi sembra ancora davvero assurdo, alla luce della nostra avversaria: la Svezia. E invece, eccomi a commentare un doppio...
Serie A week 12: Che sia una pausa, ma di riflessione!
La pausa per i play-off di qualificazione mondiale arriva in un pessimo momento per i tifosi dei club: le prime tre racchiuse in due punti e le romane pronte ad inserirsi, con una partita giocata in meno. Insomma, uno scenario perfetto per chi ama il calcio e per chi desidera da anni un campionato equilibrato, tirato, in cui ogni domenica può stravolgere le posizioni in classifica. Abbiamo sempre...
Sport One su RadioGoal 24, 4a puntata: Karch Kiraly
Te lo do io il Brasile #4: Merkel precox!
Già siete i padroni dell’Europa, già decidete quando e chi e se aiutare durante la crisi economica, già ci cazziate continuamente per il debito pubblico e la corruzione (ci siamo affezionati, lo volete capire?), ma perché girare il coltello nella piaga già dalla prima partita? Al primo gol con cui la Germania ha subissato un inerme Portogallo, la regia inquadra subito in tribuna...
Te lo do io il Brasile #3: un pareggio tutto da ridere
Breve riassunto a beneficio di chi, giustamente, la scorsa notte ha preferito dormire piuttosto che guardare l'Italia battere l'Inghilterra: siamo nel primo tempo, gli azzurri sono in vantaggio da soli due minuti, quando gli inglesi pareggiano. Un bel gol, un po' favorito da una certa frivolezza difensiva italiana...
Te lo do io il Brasile #2: Eto’o, da anziano a vintage
Che sia tutta colpa di Mourinho, reo di avergli dato dell'anziano? O della consapevolezza di dover tracciare una rotta ai suoi leoni d'Africa un po' dimessi? Quale che ne sia l'origine, la pettinatura sfoderata ieri da Samuel Eto'o contro il Messico ci ha riportati indietro fino agli anni Trenta dello scorso secolo.
Te lo do io il Brasile #1: 10, 100, 1000 Moreno
Il Mondiale brasiliano non poteva passare liscio così, perfino per un blog come Sport One che di calcio, orgogliosamente, non si è mai occupato. Il Mondiale è il Mondiale, però: tocca parlarne per forza, non fosse altro che per non darla vinta a tutti quelli che pensano che se segui gli sport americani non puoi capire niente di calcio. Il titolo della rubrica non è farina del mio sacco: è quello...