Cleveland sarà pure l’underdog di queste World Series, ma ha messo subito in chiaro che i Cubs, se vorranno il titolo, dovranno sudarselo fino in fondo. Un Kluber stratosferico e quattro punti battuti a casa con due homer dal catcher Roberto Perez regalano agli Indians una nettissima vittoria in gara 1, con uno shootout, 6-0, che nelle World Series non si vedeva addirittura dal 1990, dai tempi dei Cincinnati Red’s di Ken Griffey jr.
Ricordate i dieci punti chiave che avevamo elencato nel post di ieri? Bene, se ne sono realizzati due, entrambi in favore di Cleveland: Kluber si è confermato intoccabile (così come Miller) e i battitori di Chicago sono andati in grossa difficoltà sulle curve, terminando la serata con 15 strikeout subiti, 9 da Kluber e 3 ciascuno da Miller e Allen. Sul mound di Chicago Lester non ha demeritato, ma a fronte di 7 k ha concesso 6 valide e 3 punti in 5.2 riprese lanciate, macchiandosi di un colpito decisivo a basi cariche e confermando in più i consueti limiti nella gestione del baserunning.
Gli Indians sono partiti subito forte, chiudendo il primo attacco già sul 2-0 grazie ai punti di Lindor e Napoli, spedito a casa da una pallata di Lester addosso a Guyer con le basi piene. E i punti sono diventati 3 al quarto inning, dopo il solo homer di Perez, che avrebbe concesso il bis da lì a poco. I Cubs hanno provato a scuotersi, ma finché c’è stato Kluber sul mound si sono sempre scontrati contro le sue curve millimetriche, che non hanno concesso continuità al lineup stoppandolo a suon di strikeout.
La grande occasione per rientrare in partita Chicago l’ha avuto al settimo quando, dopo un leadoff single di Zobrist, Francona ha tolto Kluber per Miller, forse ancora freddo o forse semplicemente teso. Walk su Schwarber e singolo di Baez, basi cariche e zero out: la zampata dei Cubs sembra cosa fatta, e invece Miller si è sbloccato in quel momento, eliminando tre battitori in fila, tra cui Russell e Ross con altrettanti k. Lì i Cubs hanno un po’ mollato, subendo l’home run da tre punti di Perez, nell’ottavo, che ha chiuso la partita.
Stanotte si replica, sempre a Cleveland; Arrieta e Bauer sono i partenti designati. Ora che non c’è Kluber sul monte, attendersi una riscossa Cubs mi pare d’obbligo.